Programma Educazione alla Pace presentato da Tindara Ignazzitto - Consulta per la Pace di Palermo

Programma di Educazione alla Pace - TPRF

mercoledì 2 marzo 2011

Palermo Primo Marzo 2011 Sciopero degli Stranieri nelle scuole palermitane: l'annessa all'Istituto d'Arte


Anche quest'anno la Sms Annessa all'Istituto d'Arte di Palermo, nell'ambito delle Manifestazioni del 1° Marzo - Sciopero degli Stranieri, ha invitato dei migranti a raccontare agli alunni, ai loro genitori e a tutto il Personale Scolastico, la loro storia di migrazione e la loro "integrazione" nella nostra città.

Il primo marzo le terze classi hanno incontrato Samira Zalteni, una ragazza di origini tunisine, mediatrice interculturale a Palermo, e Marie-Ange Bissessur, di origini mauriziane, operatrice interculturale presso l'associazione Centro Astalli di Palermo. Le due relatrici, dopo aver spiegato le ragioni della giornata del Primo Marzo, si sono soffermate sulle loro esperienze migratorie e hanno concluso col ricordare Noureddine Adnane, l'ambulante di origini marocchine cui è stata dedicata simbolicamente la seconda edizione della Manifestazione palermitana, che si è dato fuoco ed è morto a seguito di presunte persecuzioni, per le quali sono in corso delle indagini della Magistratura, ad opera di rappresentanti delle Forze dell'Ordine. Al termine delle relazioni, moderate dal Prof. Buscetta, referente per l'intercultura della scuola, gli alunni e le alunne hanno voluto porre interessanti e curiose domande alle ospiti.

Il due marzo, giornata in cui si sono prolungate in molte scuole le attività, che sono talvolta addirittura partite a fine febbraio, le classi prime e seconde hanno incontrato Nadege Candeh, cittadina italiana di origini mauriziane, e Zenaida Boaventura, di origini capoverdiane, le quali, dopo aver anche loro sintetizzato le ragioni di queste manifestazioni ed attività ad opera di migranti residenti e operanti nel nostro territorio nazionale, e nello specifico nella nostra città, hanno parlato del loro percorso migratorio e risposto a moltissime domande di alunne ed alunni.

Un lungo ed emozionato applauso, dedicato al povero Nourredine, ha chiuso l'incontro, che ha certamente aperto la strada a prossime riflessioni ed incontri interculturali, così come sottolineato dalla Vicaria, Prof.ssa Infurnari.

Fonte: Facebook