A SCUOLA NESSUNO È STRANIERO
Nuovi cittadini nell’Italia plurale (150 anni dopo)
L’iniziativa, gratuita, è rivolta a docenti di ogni ordine e grado, dirigenti scolastici e operatori del settore scolastico.
Il convegno ha ottenuto l’esonero dal servizio del MIUR prot. n. A00DGPER5585 del 06/07/2011.
Tanti i motivi per partecipare: una motivazione di carattere strutturale e demografico, poiché sta progressivamente aumentando il numero dei bambini stranieri nati in Italia; una motivazione pedagogica, in quanto si avverte sempre più la necessità di crescere, insegnare e apprendere in contesti eterogenei; una motivazione di tipo sociale ed etico che guarda con preoccupazione al clima attuale di chiusura e distanza nei confronti degli altri, che rischia di erodere il lavoro educativo e di rendere più fragile la scuola che “costruisce uguaglianza”.
- L’integrazione comincia dai più piccoli
- L’italiano e le altre lingue
- La scuola prepara il futuro: gli studenti stranieri nella scuola secondaria
- La scuola fa cittadinanza. Coesione sociale con le famiglie e nella città
- La scuola intreccia i saperi: per un curricolo interculturale
L'evento è gratuito, è necessaria l'iscrizione.
Informazioni, iscrizioni e programma completo: