La libertà personale è un diritto inviolabile. A volte qualcuno se lo ricorda. Di sicuro non se l'è mai scordato il giudice di pace di Palermo Giuseppe Alioto, che in una sentenza della scorso 4 luglio ha espressamente condannato come illegali e addirittura incostituzionali le pratiche di detenzione arbitraria dei tunisini nel centro di accoglienza di Lampedusa. Si tratta della prima sentenza del genere da quando il centro di accoglienza dell'isola è stato trasformato, nell'aprile scorso, in un carcere a tutti gli effetti. Ed è un bel colpo per il governo, che sullo stato di eccezione ha costruito tutta la politica sui rimpatri in Tunisia. Ma stavolta le violazioni erano troppo grosse per far finta di niente.
lunedì 18 luglio 2011
Un giudice contro il governo: sequestri a Lampedusa
Pubblicato da
Tindara Ignazzitto
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