27 July 2011
LasciateCIEntrare: ricorso al Tar contro la censura
E adesso si procede per tribunali. Dopo la mobilitazione di giornalisti e parlamentari, è arrivato il turno degli avvocati.
L'Unione Forense per la tutela dei diritti umani, ha appena comunicato di avere impugnato dinanzi al TAR del Lazio la circolare 1305
del Ministro dell’Interno, che dal primo aprile vieta in modo assoluto e
senza possibilità di deroghe, l’accesso da parte dei giornalisti ai
centri di identificazione e espulsione, nonché ai centri di accoglienza
per richiedenti asilo.
Gli avvocati Anton Giulio Lana e Andrea Saccucci
difendono i giornalisti Raffaella Cosentino (free lance, collaboratrice
di Repubblica e Redattore Sociale) e Stefano Liberti (Il Manifesto), che
alla loro richiesta di visita ai centri si sono visti opporre un
diniego da parte delle prefetture di Crotone, Roma e Catania.
Tali
limitazioni della libertà di stampa costituiscono, secondo i legali,
"un’indebita restrizione all’esercizio della libertà di stampa ed
informazione, garantita dalla Costituzione e dalle norme internazionali
in materia di diritti umani. Una restrizione fondata su motivazioni del
tutto arbitrarie e discriminatorie".