Programma Educazione alla Pace presentato da Tindara Ignazzitto - Consulta per la Pace di Palermo

Programma di Educazione alla Pace - TPRF

domenica 30 ottobre 2011

12-13 novembre, Perugia: Seminario nazionale "Parole per esserci"

Seminario nazionale
PAROLE PER ESSERCI
Condividere esperienze per individuare buone pratiche
di insegnamento dell'Italiano L2 come lingua per la cittadinanza
sabato 12 e domenica 13 novembre 2011
Istituto Comprensivo Volumnio - Via Cestellini
Ponte San Giovanni, Perugia

L’insegnamento della Lingua ai non parlanti quella del paese ospite dovrebbe partire da questa premessa: gli apprendenti la Lingua 2 sono persone che hanno un ricco patrimonio di mezzi linguistici, non sono “tabula rasa”. Questo patrimonio di conoscenze e di linguaggi dovrebbe essere salvaguardato e rispettato, proprio perché è lì che insiste la prima radice dell’apprendimento linguistico più complesso e dell’apprendimento di un'altra lingua.

Quali sono le strategie, i metodi, le tecniche che consentono di far evolvere in ciascuno competenze linguistiche che valorizzino e realizzino la propria unicità e autenticità espressiva?

Ogni parlante è un “autore” e la lingua con la quale si esprime è uno strumento culturale generativo di relazioni di senso quando consente di affermare i propri diritti, di lasciare tracce di sé, di produrre cambiamenti, di affrontare in modo creativo l’inesprimibile che c’è nel nuovo. La persona, parla con il suo esserci, seleziona, costruisce e sceglie un senso comune, con l’altro. All’interno di tale processo è dunque basilare promuovere le parole del sé: il vissuto, la memoria e i suoi echi emotivi, l’impatto col nuovo nel presente, le routine spaziotemporali ed infine la dimensione progettuale, fatta di desideri, sogni e aspettative.

Sulla base di questa prospettiva dell’educazione linguistica, nel corso del Seminario cercheremo di far interloquire, confrontare, connettere, e anche “contaminare” teorie e pratiche della Glottodidattica con il patrimonio di teorie e pratiche del MCE. Daremo altresì spazio al confronto di esperienze sul campo di insegnamento/apprendimento dell’italiano L2 con docenti che operano in differenti contesti (scuola, CTP, associazioni del privato sociale), con l’obiettivo di condividere con loro i criteri di una ricerca-azione, che verifichi la concretezza delle nostre ipotesi circa la necessità di “contaminazione” tra linguaggi, metodologie e strumenti che attingono a modelli diversi di insegnamento della Lingua 2.

La partecipazione prevede un contributo di 10 €, comprensivo di cartellina.

Verrà rilasciato un attestato di partecipazione di 13 ore.

È necessario iscriversi.

Per informazioni
sifmce@alice.it – 349 5652041
benerita@email.it – 3475920524

Programma dei lavori

· Sabato 12 novembre 10,30 – 13,30

Saluti autorità. Sono stati invitati:
Carla Casciari, Vice Presidente della Regione Umbria; Angela Maria Piccionne, Dirigente Scolastica
Istituto Volumnio, Perugia
Apprendere l’italiano L2 per laboratori: video di un’esperienza significativa
Dialoghi a due voci
Percorsi di italiano L2 come lingua della cittadinanza
Miriam Traversi, consulente pedagogica progetto “SeiPiù”, promosso dalla Fondazione del Monte,
Bologna; Denisa Collaku, rappresentante di II Generazione, Perugia
Dare voce, prendersi la parola
Pino Petruzzelli, Centro Teatro Ipotesi, Genova; Cristina Ubax Ali Farah, scrittrice, Roma
Lingua, lingue, linguaggi: quali strumenti
Maria Frigo, formatrice e autrice di materiali di italiano L2, Centro Come, Milano; Graziella Conte,
insegnante di italiano L2, Scuola Interculturale di Formazione MCE
Coordina: Renzo Zuccherini, coordinatore Punto Arlecchino, Perugia

· Pausa

· 15,30 – 19,30

Portatori di parole, prima parteFlavia Gallo, insegnante di italiano L2 e drammaturga

· Lavori di gruppo
Nei gruppi, si lavorerà sulle esperienze concrete dei partecipanti, analizzandole e approfondendole nella prospettiva dell’individuazione di buone pratiche da consolidare e verificare nella ricerca-azione che seguirà al seminario, secondo una griglia di osservazione proposta dagli organizzatori.

· Domenica 13 novembre, 9,00 – 13,00 Lavori di gruppo
Nella prima parte, si costruirà la restituzione da presentare agli altri gruppi, nella seconda si discuterà la griglia di osservazione utilizzata nei gruppi, per condividerla, e si raccoglieranno le adesioni alla ricercaazione.

Comunicazioni dei gruppi
Portatori di parole, seconda parteFlavia Gallo, insegnante di italiano L2 e drammaturga

Conclusioni: Angela Fossa, danza terapeuta e formatrice, Scuola Interculturale di Formazione MCE
Informazioni

Movimento di Cooperazione Educativa
Sede nazionale: Via dei Sabelli 119, Roma - Tel. 064457228
Il MCE è soggetto qualificato per la formazione ai sensi del D.M. 177/2000