Diffuso il bando per "Sogni e riscatto" allo Zen
di FABIO VENTO
Volontari dell'associazione "Ragazzi di Strada"
Denunciare problemi sociali del nostro paese come l'emarginazione, il razzismo, la latenza delle istituzioni, in una prospettiva più o meno lontana di riscatto: questo è ciò che associazioni, istituti scolastici, cooperative sociali, gruppi informali e singoli videomakers sono chiamati a fare, e lo strumento è quello del linguaggio audiovisivo.
Parte la terza edizione del concorso di cortometraggi “Sogni e riscatto” promosso dall’associazione “Ragazzi di Strada” e dall'Istituto Comprensivo “Leonardo Sciascia”, due realtà attive nel quartiere “San Filippo Neri – Zen”.
Da oggi è possibile partecipare al bando di concorso ( reperibile al link http://ragazzidistrada.myblog.it/files/bando2010.pdf ).
Termine ultimo per l'invio dei cortometraggi, la cui durata dovrà andare da un minimo di 8 a un massimo di 20 minuti, è martedì 10 agosto.
Le categorie in concorso sono le seguenti: "lotta alla mafia", "disagio giovanile" (bullismo, dispersione scolastica, droga, alcool), "emarginazione" (immigrati, periferie, povertà), "arte" (fatti che rivelano l'incapacità di valorizzare il patrimonio artistico e culturale), "ambiente" (non dev'essere semplice critica o denuncia, ma la proposta di soluzioni alternative).
Dieci dei corti inviati verranno mostrati al pubblico nel corso di una serata che si svolgerà nel mese di settembre. Tre di questi saranno selezionati per la valutazione finale. Una Giuria Tecnica (composta da studiosi, esperti di settore e professionisti nel settore audiovisivo) segnalerà un'opera vincitrice per ciascuna delle sezioni, ed è prevista anche una premiazione dalla Giuria Popolare.
Il primo premio vincerà passaggi radiotelevisivi in emittenti nazionali e locali, la pubblicizzazione su siti locali e nazionali e un premio economico da definire.
L'associazione "Ragazzi di Strada", nata nel 2003 su iniziativa di ragazzi del quartiere “San Filippo Neri – Zen”, lotta per aiutare i giovani del luogo ad acquisire gli strumenti necessari per far crescere e realizzare le proprie potenzialità e aspirazioni. Ha promosso negli anni varie iniziative sociali e culturali per combattere la dispersione scolastica.
Fonte: Balarm.it