La Giunta De Magistris ha approvato
due provvedimenti: il primo contiene il regolamento che disciplina
l’elezione di un cittadino extracomunitario per la partecipazione al
Consiglio comunale, il secondo estende il diritto di voto nei referendum
ai sedicenni
Grazie
a questo provvedimento alle sedute del consiglio comunale potrà
partecipare, con solo diritto di parola, un cittadino extracomunitario
eletto secondo modalità fissate da un apposito regolamento.
Con il secondo provvedimento, invece, è
stato approvato il regolamento con il quale si da la possibilità di
estendere il diritto al voto, per i referendum consultivi, ai cittadini
che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età, ai residenti cittadini
dell’Unione e ai residenti extracomunitari.
“Con l’approvazione di queste
due delibere - ha dichiarato l’assessore Lucarelli - si conferma il
cammino di questa amministrazione per la costruzione di un modello di
partecipazione democratica ed inclusiva esteso a tutti i membri della
comunità, in controtendenza con la prassi sempre più diffusa a livello
nazionale di pratiche accentratrici ed escludenti”.
“La
regolamentazione dell’elezione di un rappresentante degli
extracomunitari per la partecipazione al Consiglio Comunale - ha
dichiarato da parte sua l’assessore D’Angelo - e l’estensione del
diritto di voto nei referendum anche ai residenti non cittadini
italiani, siano essi appartenenti ai paesi della comunità Europea o
extracomunitari, nasce in considerazione del carattere ormai multietnico
della comunità cittadina”.
di Redattore Sociale