Le comunità siciliane all’estero rappresentano un’immensa risorsa nei processi di internazionalizzazione. Grazie alle nuove frontiere della tecnologia, i drammi della lontananza e del distacco possono dirsi in qualche modo superati. Rimane la sovrapposizione di due identità, in cui però, oggi, è possibile intravedere un valore e non un limite. Le generazioni dei migranti siciliani rappresentano una risorsa di esperienze, di qualità e di eccellenze, con cui possiamo confrontarci per aprire nuovi orizzonti di apprendimento, di scambio, di investimento e di sviluppo.
L’Associazione Istituto Fernando Santi - Delegazione Sicilia propone una riflessione sull’emigrazione, in un luogo, qual è la Sicilia, che ha saputo, da sempre, far tesoro delle culture di coloro che, da conquistatori, turisti o immigrati, sono approdati sull’Isola.
Dai fenomeni migratori, alle forti motivazioni sottese, dalle emergenze, ai drammi, alle difficoltà d’integrazione: il convegno suggerisce un’analisi, che tenga conto anche del profondo arricchimento che proviene dall’accostarsi di diverse realtà.
Sala Convegni
Via Quarto dei Mille, 6 Palermo
19 novembre 2009 ore 16.30
Interverranno
Dott. Maurizio Scaglione
Prof. Marcello Saija
Ordinario di Storia delle Istituzioni Politiche
UniMe e Direttore del Museo dell'Emigrazione
Dott. Mario Cavaleri
Direttore della Rivista On Line Quisicilia
Dott.ssa Tindara Ignazzitto
Docente di italiano lingua seconda
Università degli studi di Palermo