In questi mesi a Lampedusa stanno succedendo cose gravissime, che i mezzi di informazione non riferiscono. Oltre ai drammi dell'immigrazione, con altri morti che nessuno considera, si assiste alla negazione quotidiana dei diritti dei lampedusani e dei migranti. Si vorrebbe mettere a tacere le poche persone che vogliono raccontare ancora quello che succede sull'isola, senza paura e con il solo interesse di informare, abbattendo quel muro di omertà che si è alzato nelle coscienze di molti isolani, anche a seguito di minacce e compromessi.
Lampedusaonline "LIBERAESPRESSIONE" è il canale di you tube che si occupa dei problemi dell'isola di Lampedusa e non solo, e che senza scopo di lucro, con molti sacrifici, Antonino Maggiore con alcuni collaboratori portano avanti da mesi. Da quando la protesta a Lampedusa è stata fatta rientrare Antonino ha ricevuto molte pressioni e qualche velata minaccia per far scomparire dal suo canale alcuni video ritenuti dannosi per l'immagine dell'isola e altri video che sarebbero compromettenti per alcuni isolani. Continuare a documentare il fenomeno migratorio da Lampedusa da' fastidio a chi vorrebbe che di questo non si parlasse più. Come sta avvenendo nei grandi mezzi di informazione a livello nazionale.
Chiediamo la solidarietà di tutti coloro che producono informazione, al mondo culturale, e a tutte le persone che non abbassano la testa di fronte ad un sistema che vorrebbe controllare tutto e tutti.
Giacomo Sferlazzo
Antonino Maggiore
Lampedusa
Lampedusaonline "LIBERAESPRESSIONE" è il canale di you tube che si occupa dei problemi dell'isola di Lampedusa e non solo, e che senza scopo di lucro, con molti sacrifici, Antonino Maggiore con alcuni collaboratori portano avanti da mesi. Da quando la protesta a Lampedusa è stata fatta rientrare Antonino ha ricevuto molte pressioni e qualche velata minaccia per far scomparire dal suo canale alcuni video ritenuti dannosi per l'immagine dell'isola e altri video che sarebbero compromettenti per alcuni isolani. Continuare a documentare il fenomeno migratorio da Lampedusa da' fastidio a chi vorrebbe che di questo non si parlasse più. Come sta avvenendo nei grandi mezzi di informazione a livello nazionale.
Chiediamo la solidarietà di tutti coloro che producono informazione, al mondo culturale, e a tutte le persone che non abbassano la testa di fronte ad un sistema che vorrebbe controllare tutto e tutti.
Giacomo Sferlazzo
Antonino Maggiore
Lampedusa