Programma Educazione alla Pace presentato da Tindara Ignazzitto - Consulta per la Pace di Palermo

Programma di Educazione alla Pace - TPRF

mercoledì 16 ottobre 2013

25 ottobre, Palermo: Progetto "Coltivare Valori, raccogliere responsabilità". Manifestazione conclusiva



Venerdì 25 ottobre, dalle ore 10.00, presso il Teatro Nuovo – Gregotti sito all'interno del Campus dell'Università degli studi di Palermo di viale delle Scienze si svolgerà la manifestazione conclusiva del progetto Coltivare Valori – Percorsi di legalità sulle terre liberate dalle mafie,  cofinanziato dalla Fondazione con il Sud.

Durante l'iniziativa che  si svilupperà nell'intero arco della giornata (10:00 – 20:00) verranno svolti una serie di laboratori rivolti agli studenti delle scuole medie inferiori e ai ragazzi delle comunità di migranti palermitane  sui vari temi affrontati dal progetto nell'arco dei due anni della sua durata. Educazione alla legalità, educazione alimentare, consumo critico sono solo alcuni dei temi che verranno trattati dagli operatori delle associazioni partner del progetto con le delegazioni di studenti.

Dalle ore 17:00 alle ore 19:00 a chiusura della giornata si terrà una conferenza dove i protagonisti del progetto presenteranno i risultati raggiunti dopo più di due anni di lavoro sulle terre liberate dalle mafie.


A seguire la presentazione verrà offerto un piccolo rinfresco a base di pietanze mediterranee preparato dall'Agriturismo Terre di Corleone.
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Il progetto "Coltivare Valori" ormai giunto quasi al termine del suo sviluppo ha contribuito concretamente alla crescita sociale del territorio siciliano attraverso un processo di sensibilizzazione dei giovani coinvolti: tramite il coinvolgimento dei ragazzi nei campi di volontariato, oltre che nei percorsi educativi integrati e nelle attività laboratoriali, si è offerta la possibilità di conoscere direttamente le buone pratiche, come la gestione dei patrimoni confiscati a scopo sociale. In questo percorso, si è posta particolare attenzione all'educazione, alla formazione dei giovani, all'integrazione dei coetanei immigrati e delle loro famiglie.

Si sono promossi tre tavoli tematici pianificati nell'arco della durata del progetto supportati da studio del territorio, mappatura dei beni confiscati, creazione di reti relazionali. L'ultimo atto del progetto si concretizzerà nella presentazione di una ricerca scientifica in merito ai risultati sociologici e relazionali conseguiti dallo stesso nel territorio dell'Alto Belice Corleonese.

All'interno del piano sono stati coinvolti: la Cooperativa Placido Rizzotto - Libera Terra (San Giuseppe Jato - PA) nel ruolo di soggetto responsabile, Libera - associazioni, nomi e numeri contro le mafie, il Consorzio di Comuni Sviluppo e Legalità (che coinvolge otto comuni in provincia di Palermo: Altofonte, Camporeale, Corleone, Monreale, Roccamena, Piana degli Albanesi, San Cipirello e San Giuseppe Jato), le Cooperative Pio La Torre - Libera Terra (San Giuseppe Jato - PA), Libera-Mente (Partinico - PA), Beppe Montana - Libera Terra (Lentini - SR), il Centro Internazionale delle Culture Ubuntu e l'Associazione Onlus Bayty Baytik.