Si è svolta ieri mattina presso la Sala degli Specchi di Villa Niscemi la conferenza stampa di presentazione del “Ghana Business Forum”, una manifestazione promossa dall'Ambasciata italiana del Ghana, in collaborazione con il Ghana Investment Promotion Center (agenzia governativa per la promozione degli investimenti), che si terrà il 28 ottobre presso i Cantieri Culturali della Zisa di via Paolo Gili, 4.
Il Forum rappresenta l’occasione, per la Sicilia, di allacciare relazioni di scambio e cooperazione con il Ghana e per gli imprenditori palermitani e siciliani di conoscere un mercato in forte crescita come quello del Paese Africano. Presenti, tra gli altri, il Sindaco Leoluca Orlando, l'Assessore alle Attività Produttive, Marco Di Marco, il Referente dell'Ambasciata del Ghana per la Sicilia, Francesco Campagna e Sami Ben Ablelaali, Consulente della Regione Siciliana alla cooperazione nell’ambito di agricoltura e pesca. Nel corso della conferenza stampa è stata anche ufficializzata l’apertura a Palermo del Consolato Onorario del Ghana in Sicilia.
“E’ un’altra conferma – ha dichiarato il Sindaco Orlando - della nostra volontà politica, culturale, economica di fare di Palermo un punto di incontro e di confronto di culture ed economie diverse. Per questo è importante che apra qui un Consolato Onorario del Ghana, un’altra tessera del mosaico multiculturale della città. Questo Forum economico sicuramente porterà la possibilità per gli imprenditori siciliani, non solo palermitani, di investire in Ghana e, viceversa, per gli imprenditori ghanesi di apprezzare la realtà siciliana. Non dimentichiamoci che se il Ghana ha il petrolio, noi abbiamo un grande patrimonio che sono le innovazioni nel settore tecnologico e in quello delle energie alternative, nonché una straordinaria ricchezza di prodotti agro- alimentari – ha concluso il Sindaco Orlando - che sono la base affinché si realizzi una partnership tra l’economia del Ghana e quella siciliana”.
“L’Amministrazione comunale – ha dichiarato l’Assessore alle Attività Produttive Marco Di Marco - ha intrapreso un percorso di relazioni sia istituzionali, commerciali e culturali con diversi paesi tra cui la Cina, la Russia, la Repubblica Ceca, la Tunisia, il Marocco, la Costa D’Avorio, ecc. Molti di questi per certi versi hanno un livello di arretratezza elevato. Quindi, lo scopo è prevalentemente quello di sfruttare le competenze che abbiamo acquisito e andare a coltivare in quei terreni lontani prodotti tipici della nostra regione, come le arance o il fico d’India, da poter poi esportare. Ed è un modo di superare la crisi sistemica che stiamo vivendo e per far sì che le imprese palermitane e siciliane possano trovare altri paesi di sbocco, in considerazione del fatto che i mercati europei sono ormai saturi. I rapporti di scambio con il Ghana sono iniziati circa 17 mesi fa – ha continuato l’Assessore Di Marco - e ora si consolideranno con la nascita del Consolato. Tutto questo si inserisce, naturalmente, in un contesto che vede la candidatura di Palermo a “Capitale europea della Cultura nel 2019” e che si profila anche come integrazione di culture diverse rispetto a quelle del Mediterraneo”.