Brani scelti dal discorso tenuto da Prem Rawat al Senato Italiano il 3 dicembre 2012
"Onorevoli membri del Parlamento, onorevoli membri del governo, illustri ospiti. A volte dimentichiamo in cosa consista il processo di pace. L’esempio più pratico che posso farvi è quello della pulizia. Quando pulite qualcosa, prendete il ‘pulito’ da una bottiglia e lo spargete in giro? Oppure rimuovete lo sporco? Quando lo sporco viene rimosso, qualsiasi cosa sia diventa automaticamente pulita. Ecco di che si tratta.
La pace di cui parlo è la pace innata che si trova nel cuore di ogni singolo essere umano. Quindi a volte ci si chiede: ”Come mai io non la sento?” Ah! La pulizia. Ci sono troppe cose tra la purezza di un essere umano, dove risiede la pace, e tutto il resto. Il processo di scoprire la pace è un processo in cui si toglie, non si aggiunge. Ed è più facile.
Recentemente ho avuto occasione di parlare ai detenuti della prigione di massima sicurezza di Zonderwater, in Sudafrica. Una delle cose che ho detto loro è stata: “Non fatevi ingannare dalle sbarre, perché esse non possono tenervi lontani dalla vostra speranza, dalla vostra pace.” A tutto il mondo io dico: “Non fatevi ingannare dal luccichio. Non fatevi ingannare dal 'progresso', quello che noi pensiamo sia il progresso. Il progresso senza progresso umano non è progresso. È come costruire un edificio senza prima gettare le fondamenta.”
Devo esprimere il mio apprezzamento al presidente Gianni Pittella, al presidente Emilio Colombo e atante altre persone che hanno parte in questa nobile causa, che hanno a cuore questa questione. Perché il mantra che si ripete, da un angolo all’altro del mondo, è: “Che ci posso fare io?” È questa la giustificazione più grande. “Che ci posso fare io?”
Accendete una lampada, perché è questo che siete. Accendete la lampada della speranza in voi stessi. Uno degli aspetti meravigliosi del ridere, della felicità, della gioia e della pace, è che sono cose contagiose. Diffondete questo sentimento contagioso di pace, il bisogno di pace, in questo mondo. È di questo che abbiamo bisogno nella nostra vita. La pace è una necessità, non è un lusso.
È importante che la pace sia accolta in questo mondo e sono davvero felice di avere una parte in questo impegno. Spero che metta radici. Veramente, non abbiamo scelta, perché se continuiamo così, finiremo per autodistruggerci. È questo, che sta accadendo.
La povertà ha raggiunto livelli impossibili. Ci sono persone che hanno solo due frutti di mango da vendere per guadagnarsi la giornata. È necessario? Abbiamo quello che ci serve? Sì. Condividiamo quello che abbiamo? No. Forse è arrivato il momento di cominciare a guardare il mondo in modo nuovo.
Si inizia da ognuno di noi, un passo per volta. Nessuna scala può essere conquistata tutta in una volta. Un passo per volta, persone che sentono il bisogno di pace nella loro vita.
Quindi, vi ringrazio molto. Spero che la pace che è dentro di voi illumini la vostra vita."
Fonte: The Prem Rawat Foundation