Programma Educazione alla Pace presentato da Tindara Ignazzitto - Consulta per la Pace di Palermo

Programma di Educazione alla Pace - TPRF

mercoledì 13 febbraio 2013

Ronda anti-rom della Lega al Maggiore a Bologna

http://bologna.repubblica.it/cronaca/2013/02/13/news/lega_ronda_anti-rom-52516817/

La ronda anti-rom della Lega: nomadi cacciati dall'ospedale

"Il Maggiore non è il cesso degli zingari": una ventina di militanti, fra cui i consiglieri Bernardini e Scarano, controlla gli ingressi e i bagni, facendo uscire gli "ospiti indesiderati e irrispettosi". In corsia le bandiere di partito. "Chi ha responsabilità ne risponda"

di ROSARIO DI RAIMONDO

La ronda anti-rom della Lega: nomadi cacciati dall'ospedale (Federico Borella/Eikon studio)

Comincia all'alba, quando nelle stanze e nei corridoi del Maggiore l'attività di medici e infermieri è appena iniziata, la ronda anti-rom della Lega nord all'interno dell'ospedale di largo Nigrisoli. "Il Maggiore non è il cesso degli zingari" http://bologna.repubblica.it/cronaca/2013/02/12/news/lega_ronda_anti-rom_contro_il_degrado_al_maggiore-52462265/, tuonava ieri il leghista Manes Bernardini, candidato al Senato, chiamando a raccolta i suoi militanti. Alla fine si presentano in una ventina, c'è anche la vicepresidente del Consiglio comunale Paola Francesca Scarano.

FOTO
La ronda e le bandiere di partito in ospedale

Per tre volte il gruppo di militanti - con tanto di maxibandiere di partito e volantini - va in cerca delle "orde di nomadi molesti", recitava il comunicato di ieri che presentava l'iniziativa, "che da mesi bivaccano davanti all'ospedale, tra sporcizia e degrado, infastidendo pazienti e visitatori e facendo irrispettoso chiasso". Le ispezioni avvengono non solo all'esterno, ma anche dentro i locali del Maggiore.

Vengono controllati gli ingressi principali, quelli secondari, persino i bagni, dove i leghisti trovano nomadi intenti a lavarsi. Non c'è mai il contatto fisico, ma le persone "scoperte" dai militanti vengono intimate ad allontanarsi, a uscire dall'ospedale. C'è qualche dipendente del Maggiore che esprime solidarietà al gruppetto del Carroccio: "Questo è un problema che esiste da sempre, mai risolto". Poco prima delle otto la truppa si scioglie, ma Bernardini annuncia su Facebook la prossima mossa: "Abbiamo visto lo schifo che ogni giorno vivono gli ammalati, gli utenti e gli operatori sanitari. Ora andiamo dal Questore e denuncia al commissariato! E' ora che chi ha delle responsabilità ne risponda".

Fonte: http://bologna.repubblica.it/cronaca/2013/02/13/news/lega_ronda_anti-rom-52516817/