L'operazione degli agenti della squadra mobile di Bari in collaborazione con le questure di Vicenza, Torino, Novara e Piacenza. A Bari, Al Libertà, agiva la 'maman' di un gruppo di connazionali ridotte in schiavitù
Smantellata un'associazione per delinquere composta da cittadini nigeriani finalizzata alla tratta di essere umani, alla riduzione in schiavitù, all'induzione e allo sfruttamento della prostituzione e al procurato aborto. L'organizzazione sfruttava di loro connazionali operava in diverse località d'Italia. L'operazione è stata condotta dagli agenti della squadra mobile di Bari in collaborazione con le questure di Vicenza, Torino, Novara e Piacenza. I poliziotti stanno eseguendo un provvedimento restrittivo emesso dal gip di Bari su richiesta della Direzione distrettuale antimafia del capoluogo pugliese. Sedici gli arresti.
Il sodalizio criminale, di tipo transnazionale, era specializzato nel reclutare, in Nigeria, giovani donne da avviare alla prostituzione e aveva reti operative anche in Libia e in Italia. Significativa la cellula attiva a Bari dove, al quartiere Libertà in un appartamento appositamente affittato, ha operato una cittadina nigeriana detta 'Loveth', la quale ha svolto il ruolo di "mamam" di un gruppo di connazionali.
(05 ottobre 2012)
Fonte: La Repubblica.it Bari