PALERMO CAPITALE DEL MEDITERRANEO
Manifestazione a più voci per il rilancio della vocazione
mediterranea della Città
19 aprile 2012, Istituto Platone, via Bono 31, ore 10,00 -
18,30
"E' vero, Palermo ha da sempre una particolare
vocazione mediterranea. Il Mediterraneo è nella sua storia, nell'emirato e nel
regno di Sicilia, nell'impero di Federico, nella sua cultura cosmopolita. E
Palermo sente che anche il suo futuro è nel Mediterraneo".
Pier Luigi Aurea, Michelangelo Ingrassia, Muhammad Al Daire, Enzo Guzzo, Natale
Giordano, Claudio Paterna, Tommaso Romano, Ninni Casamento. Sono invitati i
candidati a Sindaco della Città.
La manifestazione non è una delle tante iniziative culturali
che tanti realizzano, anche noi. E’ una precisa istanza che viene anche dall’inconscio
siciliano, dalla “sindrome panormita” che ha memorizzato i secoli del primato
dell’Isola, istanza offerta al dibattito pubblico e proposta alle istituzioni
con richiesta di impegno.
La Sicilia è stata grande in un grande Mediterraneo, è
decaduta con la decadenza del Mediterraneo, può risorgere solo con la
resurrezione del Mediterraneo. E’ illusorio o quanto meno riduttivo impegnarsi
per risolvere i mali più diffusi e più evidenti della Città: se non cambia il
contesto, il modello di sviluppo, la cultura non ci sarà avvenire per la
Sicilia e per Palermo.
La Sicilia, per il suo avvenire, deve
perseguire un’idea che si chiama Mediterraneo ed esserne al centro.
Nel convegno i relatori ci faranno conoscere meglio questo
Mediterraneo mitico, storico, ideale e reale, dalle tante diverse culture in un
sistema unitario di aspirazioni e di interessi , riproponendo i temi già trattati
nelle sei conferenze tematiche che hanno preceduto la manifestazione, dedicate
al Corso di culture e civiltà del Mediterraneo.
Verrà anche presentata da un nutrito gruppo di intellettuali
siciliani la “Carta della cultura di Palermo” contenente spunti di impegno per
la rinascita culturale di Palermo, perché Palermo torni alla cultura, vero
grimaldello per lo sviluppo.