6 dicembre 2012 , ore 18.00
ARCI Malausséne, via principe di Resuttana 4
(vicino san Francesco d'Assisi)
Palermo
LAVORO E DIRITTI IN ITALIA
Migranti in lotta nelle campagne meridionali
La rivolta dei braccianti africani scoppiata nell'estate 2011 in Puglia per difendere i diritti più elementari ha portato alla luce i perversi rapporti tra latifondisti italiani, caporali stranieri al loro servizio e manodopera pesantemente ricattata e sfruttata, costituita oggi da migranti privi di qualsiasi tutela in campo lavorativo e sociale. La loro azione, frutto di una presa di coscienza nata da condizioni di lavoro neoschiavistiche, smaschera un sistema di produzione finora inattaccabile, in cui si rinnova - in chiave internazionale - l'antico potere mafioso. Questo può avvalersi oggi, oltre che di antiche connivenze istituzionali, di un nuovo strumento, quale l'attuale normativa sull'immigrazione. Al di là dei temporanei successi e della rinnovata oppressione, quella dei migranti dà l'avvio ad una nuova stagione di lotta per i diritti nel nostro paese, davvero irrinunciabile, da cui non si torna più indietro.
Incontro con YVAN SAGNET
portavoce dei braccianti in sciopero di Nardò, autore del libro
"Ama il tuo sogno - Vita e rivolta nella terra dell'oro rosso"
partecipano: ALFONSO DI STEFANO - Rete Antirazzista Catanese
RINO RAIMONDO E MARIANNA PATTI - Rete Antirazzista Siciliana - Alcamo
A seguire cena sociale somala