Programma Educazione alla Pace presentato da Tindara Ignazzitto - Consulta per la Pace di Palermo

Programma di Educazione alla Pace - TPRF

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domenica 10 novembre 2013

10 novembre, Palermo: Consulta delle culture. Eletti il presidente, il vicepresidente e i cinque consiglieri


Adham Darawsha, 33 anni, palestinese, laureato a Palermo in Medicina, è il presidente della Consulta delle Culture, quarta istituzione della città di Palermo e organo consultivo e propositivo per le scelte di Governo dell’Amministrazione. Ad eleggere Darawsha oggi, nella sede di Palazzo Cefalà sede ufficiale della Consulta, i 21 consiglieri eletti lo scorso 20 ottobre.
L'assemblea ha eletto a vicepresidente Sumi Dalia Aktar, 22 anni, esponente dell'Asia centro meridionale, (Bangladesh). I cinque consiglieri eletti per la gestione dell'Ufficio di presidenza sono Edna Minion (Filippine), Nesrine Abdia (Tunisia), Osei Alexandre Minkah (Ghana), Rajendra Bitrayya (Mauritius) e Sofia Elizabeth Quinonez (Ecuador). Darawsha e Aktar sono stati eletti rispettivamente con 14 e 11 voti.

Buon lavoro alla Consulta!

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Art. 2
Funzioni della Consulta
La Consulta svolge le seguenti funzioni:
a) promuove ed incentiva le opportunità per la realizzazione di percorsi interculturali nella Città di Palermo con riferimento: alla tutela dei diritti, all’integrazione culturale, all'istruzione, alla salute, all'inserimento nel mondo del lavoro, ai servizi sociali. Negli stessi ambiti, raccoglie informazioni ed effettua ricerche sia direttamente, sia avvalendosi delle banche dati dell’Amministrazione Comunale;
b) promuove iniziative:
- per favorire la conoscenza da parte degli stranieri e degli apolidi delle normative che disciplinano il soggiorno, la residenza, l’occupazione lavorativa, l’assistenza sociale e sanitaria, l’istruzione, la formazione professionale, il trasporto e la fruizione dei servizi pubblici;
- per favorire l'incontro ed il dialogo fra portatori di differenti culture, nella prospettiva di una società interculturale;
- per prevenire o rimuovere ogni forma di discriminazione e di xenofobia;
c) collabora con il Comune nel fornire il necessario supporto agli stranieri, singoli ed associati fra loro, per consentire l'effettivo esercizio di tutte le forme di partecipazione o di accesso ai documenti previsti dalle leggi e dai regolamenti per i cittadini residenti;
d) fornisce alle associazioni di stranieri la propria consulenza per redigere e sviluppare progetti di carattere culturale, sociale, economico;
e) promuove e sostiene iniziative volte sia al rispetto e alla valorizzazione dei caratteri culturali, linguistici e storici degli stranieri e degli apolidi, che a favorire, da parte loro, la conoscenza di quelli della popolazione locale.
f) esprime pareri negli ambiti sopraindicati obbligatori e non vincolanti sugli atti relativi di competenza degli organi del Comune e contribuisce ad avanzare proposte per il Governo della Città.

Art. 3
Compiti e modalità per la consultazione e presentazione delle proposte
1. La Consulta è organo consultivo e propositivo per le scelte di Governo dell’Amministrazione; alla stessa può presentare, per il tramite dei propri organismi, pareri e proposte sulle attività e/o provvedimenti che abbiamo incidenza sulle condizioni degli stranieri a Palermo.
2. La Consulta può, inoltre, approvare proposte/mozioni da presentare alla Giunta o al Consiglio, da formulare per iscritto ed in lingua italiana, che devono:
a) essere inerenti le funzioni citate all’art. 2;
b) indicare le finalità che si intendono perseguire;
c) precisare le eventuali risorse economiche necessarie.
3. La Giunta o il Consiglio, in relazione alle rispettive competenze, sono tenute ad esaminare le suddette proposte entro un congruo termine e comunque non oltre 60 giorni dalla presentazione; le stesse proposte se accolte anche in parte, saranno trasmesse agli uffici competenti per la formalizzazione degli adempimenti amministrativi.
4. Il Consiglio Comunale, attraverso il proprio Presidente, invita il Presidente della Consulta ad esprimersi su tematiche attinenti alle funzioni di cui all’art. 2 poste all’ordine del giorno del Consiglio Comunale stesso.
5. Il Consiglio Comunale individua al proprio interno tre componenti che saranno partecipi dei lavori della Consulta; mentre la Giunta, per le stesse finalità, ne individua al proprio interno due.
I componenti del Consiglio Comunale e quelli della Giunta che faranno parte della Consulta non avranno diritto di voto e la loro presenza non sarà computata al fine del raggiungimento del numero legale.

[...]

Art. 10
Composizione e durata in carica
1. L’Ufficio di Presidenza è costituito dal Presidente, dal Vice Presidente e dai cinque Consiglieri che abbiano ottenuto il maggior numero di preferenze nelle votazioni in cui sono stati eletti il Presidente ed il Vice Presidente, ed appartenenti ad Aree diverse rispetto ad essi
In caso di parità, è eletto il candidato che sia, in progressivo subordine, di altra Nazione, sesso e maggiore età.

Art. 13
Durata in carica e scioglimento della Consulta
1. La durata in carica della Consulta, salvo quanto previsto all’art. 26, coincide con il mandato amministrativo del Sindaco.
2. Il Sindaco uscente indice le elezioni per il rinnovo della Consulta che potranno svolgersi nel periodo che intercorre tra il 90° giorno prima del rinnovo del Consiglio comunale e successivamente entro e non oltre il 45° giorno del rinnovo sopra citato.
3. Per i lavori della Consulta l’Amministrazione individua i locali di proprietà comunale e le attrezzature necessarie.
4. L’intervento dei componenti degli organi collegiali della Consulta alle relative sessioni è a titolo gratuito.
5. Il Sindaco può procedere allo scioglimento della Consulta nei seguenti casi:
a) qualora metà dei componenti risulti decaduta o dimissionaria;
8
b) in casi eccezionali, su motivata deliberazione approvata dal Consiglio Comunale con la maggioranza assoluta dei componenti, per gravi violazione da parte della Consulta del presente regolamento o per infiltrazione mafiosa o per altri gravi reati.
6. In caso di scioglimento, la nuova elezione deve svolgersi entro i 6 mesi successivi.

martedì 22 ottobre 2013

22 ottobre, Palermo: Presentazione alla stampa dei 21 eletti della Consulta delle Culture. I volti dei componenti della Consulta delle Culture di Palermo

Oggi 22 ottobre
alle ore 14.30 presso la Sala delle Carrozze di Villa Niscemi
il Sindaco Leoluca Orlando e l’Assessore alla Partecipazione Giusto Catania
incontreranno i 21 eletti alla Consulta delle Culture
per la presentazione alla stampa.

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I volti dei componenti della Consulta delle Culture di Palermo
di Marta Genova, 22 ottobre 2013

Sono stati 6.857 i votanti su 20.381 aventi diritto, pari al 33.60%.Palermo adesso ha la sua Consulta delle Culture, l'organo rappresentativo di tutti coloro i quali hanno una nazionalità diversa da quella italiana o che hanno acquisito la cittadinanza italiana ed è un organo consultivo e propositivo per le scelte di governo dell'amministrazione.

Ecco i volti dei 21 membri, tra cui 8 donne:


Da sx in alto: Edward Puvanendrarasa Stefano, Gamalie Dorina, Hussain Iqtidar, ArulnesanThayaraj, Boaventura Nunes Maria Delfina, Kowalczyk Beata, MD Alamin, Quinonez Sofia Elsabeth, Sastrillo Medenelia, Gul Afsar, Minkah Alexander Osei, Briki Jalel, Minion Edna, Bitrayya Rajendra, Vaynahiy Maryna, Bodoga Vasile, Abdia Nesrine, Berradi Rida, Darawsha Adham, Hossain MD Anwar, Aktar Sumi Dalia.

Gli eletti e le generalità:




lunedì 21 ottobre 2013

21 ottobre, Palermo: L'elenco dei 21 candidati eletti alla Consulta delle culture del Comune di Palermo


Ott. 21, 2013; 2:57pm

Trasmettiamo elenco dei 21 candidati eletti alla Consulta delle Culture. Durante la votazione che si è svolta ieri, in totale sono stati 6.857 i votanti su 20.381 aventi diritto, pari al 33.60%. In allegato anche elenco totale preferenze dei  45 candidati alla Consulta delle Culture e file con foto degli eletti.

ARULNESAN Thayaraj detto Thay (M) / Sri Lanka 1 / Asia Centro Meridionale / 706 voti

AKTAR Sumi Dalia (F)  / Bangladesh 1 / Asia Centro Meridionale / 609 voti

EDWARD PUVANENDRARAJAH Stefano (M) / Sri Lanka 1 / Asia Centro Meridionale / 480 voti

HOSSAIN MD Anwar  / (M)  Bangladesh 1 / Asia Centro Meridionale / 440 voti

MD Alamin / (M)  Bangladesh 1 / Asia Centro Meridionale / 436 voti

GUL Afsar / ( M)  Pakistan 1 / Asia Centro Meridionale / 41 voti

HUSSAIN Iqtidar / (M)  Pakistan 1 / Asia Centro Meridionale / 33 voti

SASTRILLO Medelenia detta Unica, detta Diding  / (F) Filippine 2 / Asia Orientale e Asia Occidentale 482 voti

MINION Edna / (F) Filippine 2 / Asia Orientale e Asia Occidentale / 264 voti

ABDIA Nesrine / (F)  Tunisia 3 / Africa Settentrionale /  82 voti

BRIKI Jalel / (M) / Tunisia 3 / Africa Settentrionale / 56 voti

BERRADI Rida / (M) / Marocco 3 / Africa Settentrionale / 35 voti

MINKAH Alexander Osei (M) / Ghana 4 / Africa Occidentale / 427 voti

BOAVENTURA NUNES  (F) / Capo verde 4  /Africa Occidentale / 77 voti

BITRAYYA Rajendra detto Mahen (M) / Mauritius 5 / Africa Orientale e Africa Centro Meridionale / 184 voti

VAYNAHIY Maryna (F) /  Ucraina 6 / Paesi membri del Consiglio d’Europa / 62 voti

BODOGA Vasile (M) /  Romania 6 / Paesi membri del Consiglio d’Europa / 53 voti

KOWALCZYK Beata Elzbieta (F) /  Polonia 6 / Paesi membri del Consiglio d’Europa / 30 voti

GAMALIE Dorina (F) /  Romania 6  / Paesi membri del Consiglio d’Europa  / 14 voti

DARAWSHA Adham (M) / Israele 6 / Paesi membri del Consiglio d’Europa / 8 voti

QUINONEZ Sofia Elisabeth (F) / Ecuador / 7 Americhe ed Oceania 90 voti


LINK_FOTO_ELETTI

http://mc.tt/63D9EUv50BY
http://mc.tt/39D9EXGrNXu
http://mc.tt/51D9EZSNAk0
http://mc.tt/66D9E138oGw
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http://mc.tt/c0D9ErfmW3I
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http://mc.tt/88D9FGxOwAk
http://mc.tt/fcD9FLTw6jm
http://mc.tt/07D9FPgeH2o
http://mc.tt/5dD9FRrzupU


link_nominativi_eletti

http://mc.tt/93D9GTLMAWS

link_ripilogo_preferenze

http://mc.tt/29D9GVW7nio

20 ottobre, Palermo: Consulta Culture. Seggi chiusi. Larghissima partecipazione al voto


Fonte: Comune di Palermo - Ufficio Informazione Istituzionale

20 ottobre 2013 20:58:36

Si sono concluse alle 20 le operazioni di voto della Consulta delle Culture, l’Istituzione cittadina per la partecipazione politica dei cittadini stranieri, extracomunitari, comunitari ed apolidi, presente per la prima volta a Palermo. Gli aventi diritto al voto erano 20.381 (10.207 donne, 10.174 uomini). Larghissima la partecipazione alla consultazione che ha permesso l'elezione dei 21 membri del parlamentino degli stranieri della città di Palermo: in cinque seggi vista ancora la presenza di votanti, si prolungherà la modalità di voto. Questo fattore, inevitabilmente ritarderà le operazioni dello scrutino. Al termine dello spoglio, i presidenti di seggio si recheranno all'Ufficio Elettorato per depositare i verbali. Domani, alle ore 9.00, la Commissione Elettorale li visionerà e alle ore 13 sarà comunicato il dato delle preferenze e il dato ufficioso degli eletti.

“Con l'elezione della Consulta delle Culture – ha detto il Sindaco Leoluca Orlando – Palermo si conferma città dell'accoglienza, dell'intercultura e della pace con 125 nazionalità diverse e 100 lingue parlate. Oggi, ho visto la grande partecipazione degli stranieri aventi diritto al voto ed il loro inequivocabile messaggio è stato quello di essere protagonisti e parte integrante della vita politica e sociale della città che da questa sera può chiamarsi con maggiore forza Capitale della Cultura. Voglio poi ringraziare i dipendenti comunali che oggi hanno esercitato il ruolo di presidente di seggio e scrutatori e il personale dell'Ufficio Anagrafe e dell'Ufficio Elettorato che in questi giorni ha sapientemente lavorato per far si che la macchina elettorale procedesse senza ostacoli, nello spirito comune di dare un nuovo importante segnale del cambiamento cittadino”.

“Da questa sera – ha detto l'Assessore alla Partecipazione Giusto Catania – gli stranieri di Palermo hanno dato vita alla quarta istituzione della città. Abbiamo vissuto un giorno di straordinaria partecipazione di varie comunità attive e impegnate nell'organizzazione politica del territorio e da questo spirito auspico che della consulta possa uscire il sindaco di Palermo del 2050, quando magari il primo cittadino sarà tamil o bengalese.

LA CONSULTA DELLE CULTURE

La Consulta delle Culture è dunque composta da 21 membri in rappresentanza di sette aree geografiche diverse con un presidente, un vicepresidente e un ufficio di presidenza. Il presidente parteciperà ai lavori del consiglio comunale, dove avrà diritto di parola ma non di voto e sarà portavoce della Consulta. Il mandato degli eletti, per questa prima volta, durerà quattro anni e l’incarico di presidente sarà rinnovato dopo due. Il prossimo mandato durerà invece cinque anni e l’incarico di presidente sarà rinnovato dopo due anni e mezzo. Questo è stato deciso per far coincidere le elezioni della consulta a quelle del prossimo consiglio comunale. Sala delle Lapidi, infatti, eleggerà tre consiglieri che rappresenteranno il consiglio all’interno della consulta e lo stesso farà la giunta scegliendo un proprio delegato, che può essere lo stesso sindaco, un assessore o una persona scelta dal primo cittadino. L’obiettivo è evitare che la Consulta sia un corpo separato dal resto dell’amministrazione ma organismo attivamente interagente con le altre istituzioni.

La nazione che ha avuto più candidature è stato il Bangladesh (otto candidati). Le candidature sono state raggruppate in sette aree geografiche e gli eletti sono stati scelti in proporzione al numero di residenti nella città di Palermo. Sono state presentate 15 candidature per Asia Centro Meridionale (7 eletti); 3 per Asia Orientale e Asia Occidentale (2 eletti); 8 per Africa Settentrionale (3 eletti); 9 per Africa Occidentale (2 eletti); 5 per l’Africa Orientale e Africa Centro Meridionale (1 eletto); 9 dei Paesi membri del Consiglio d’Europa (5 eletti), 8 per Americhe ed Oceania (1 eletto).

Le dieci più numerose comunità presenti a Palermo hanno presentato almeno una candidatura: Sri Lanka (5 candidati); Bangladesh (8); Romania (3); Ghana (5); Tunisia (4); Filippine (3); Marocco (4); Mauritius (4); Repubblica Popolare Cinese (1); Costa d'Avorio (2); Inoltre tra i candidati ci sono cittadini di Cuba (2), Brasile (2), Capo Verde (2); Pakistan (2) e un rappresentante per Israele, Russia, Belgio, Ucraina, Paraguay, Argentina, Ecuador, Gabon, Colombia, Bulgaria, Polonia.

DOVE SI E' VOTATO

I circoscrizione: scuola Valverde (via Valverde,1) 
scuola Madre Teresa di Calcutta (via Maqueda, 53)
II circoscrizione: scuola Amari (via G. F. Ingrassia, 33)
III circoscrizione: scuola F. P. Perez (piazza F. P. Perez, 1)
IV circoscrizione: scuola Montegrappa (via Gustavo Roccella, 37)
V circoscrizione: scuola De Amicis (via Nazario Sauro, 11)
VI circoscrizione: scuola Collodi (via Briuccia, 89)
VII circoscrizione: scuola S. Domenico Savio (viale della Resurrezione, 1)
VIII circoscrizione: scuola Archimede (piazza Castelnuovo, 40)
scuola Marconi (via Antonino Di Giorgio, 4)

Link_Orlando_Catania_Seggi

mercoledì 16 ottobre 2013

20 ottobre, Palermo: Elezioni Consulta delle Culture. Orari apertura ufficio elettorale e anagrafe per ritiro certificati

In occasione delle elezioni della Consulta delle culture l’ufficio elettorale del Comune di Palermo di Piazza Giulio Cesare e l’Anagrafe di Viale Lazio saranno aperti

sabato 19 ottobre dalle 8 alle 13
domenica 20 ottobre dalle 8 alle 20

esclusivamente per il prelievo del certificato elettorale.

Tutti coloro i quali non hanno ricevuto a casa la comunicazione di status di elettore, con la relativa indicazione del seggio presso cui votare, possono recarsi personalmente presso i suddetti  uffici comunali.

Il duplicato del certificato elettorale può essere prelevato personalmente. Sono ammesse deleghe esclusivamente  per i componenti del nucleo familiare provvisti di delega scritta e di fotocopia del documento di riconoscimento.