Programma Educazione alla Pace presentato da Tindara Ignazzitto - Consulta per la Pace di Palermo

Programma di Educazione alla Pace - TPRF

domenica 2 dicembre 2012

4 dicembre, Palermo: "La scuola non tratta". Corso di formazione per docenti



“LA SCUOLA NON TRATTA”
CORSO DI FORMAZIONE PER DOCENTI
MARTEDÌ 4 DICEMBRE 2012
I.I.S.S. “A. VOLTA”
VIALE DEI PICCIOTTI 1, PALERMO

L’iniziativa è sostenuta dall’USR SICILIA - Prot. 17822 del 9/12/2012

IL CORSO DI 8 ORE SEGUIRÀ IL SEGUENTE PROGRAMMA:

Accoglienza e registrazione

Ore 9.00 – 9.30: Saluti istituzionali
Roberto Tripodi, Dirigente Scolastico dell’I.I.S.S. “A. Volta” Palermo
Maria Luisa Altomonte, Direttore Generale Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia

Ore 9.30 – 10.00: Aspetti psico-educativi della violenza sui minori
Relatore: Maurizio Gentile

Ore 10.00 – 10.30: Che “Genere” di scuola. Perché la Tratta è un problema di genere
Relatrice: Stella Bertuglia

Ore 10. 30 – 11.00: Donne nella politica e nelle istituzioni: una buona pratica per cambiare
Relatrice: Daniela Dioguardi

Ore 11.00 – 11.30 - Pausa

Ore 11.30 – 12.00: Storia della schiavitù. Dalla schiavitù alla tratta di esseri umani: mafie, razzismo e/o
maschilismo?
Relatore: Nino Rocca

Ore 12.00 – 12.30: “Noi Uomini Italiani: di che si “tratta”?
Relatore: Gianguido Palumbo-Paggi

Ore 12.30 – 13.00: Istruzione ed educazione allo sviluppo, mondialità, tratta per una didattica consapevole
Relatore: Sergio Cipolla
Interverrà Caterina Fasone, Referente Pari Opportunità-Differenza di genere-Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia.

Dibattito

Ore 13.30 – 14.30 - Pausa pranzo

Ore 14.30 – 17.00: Laboratori esperienziali:
- Presentazione del materiale da utilizzare con le/gli allieve/i
- Simulazioni dei laboratori da realizzare con le/gli allieve/i
- Presentazione della scheda da utilizzare per l’auto-valutazione
- Incontro con esperti operatrici/tori di strada

Gli incontri per le/gli studenti presso le scuole dei docenti che hanno realizzato il percorso di in-formazione saranno attivati dal mese di gennaio al mese di marzo 2013 con una verifica finale nel mese di aprile 2013.

Coordinamento Antitratta “Favour e Loveth” di Palermo

Responsabili del gruppo in-formazione e sensibilizzazione Stella Bertuglia e Pasqua de Candia

Il materiale didattico corredato di schede, item, schede di monitoraggio, ecc. è stato realizzato da Stella Bertuglia, tranne per le schede su:
Le storie delle ragazze vittime della tratta Lena a, nigeriane b, Ngun Chai c, albanesi d
La natura del problema tratta
Le cause della tratta
I meccanismi e le tecniche della tratta tratte dal quaderno di lavoro: Traffico delle Donne e dei Bambini, comitato editoriale Suor Bernadette Sangma, FMA e Suor Patricia Murry, IBVM, traduzione Andrea Salacone, prodotto da Istituto Salesiano Pio IX - 2002

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Il problema della Tratta di esseri umani* riguarda tutte/i noi: nuove mafie, potentissime organizzazioni criminali, operano da circa 20 anni sia in Italia che in Europa, schiavizzando e sfruttando, soprattutto nel mercato del sesso, giovani donne di diversa nazionalità, provenienti per lo più dalla Nigeria, dall’Europa dell’Est, dall’Albania, da vari paesi dell’Africa.
A Palermo si calcola che solo la mafia nigeriana ha un profitto annuo di circa 10 milioni di euro. In Italia, con 6000 ragazze per strada, si arriva a oltre 300 milioni di euro. Inoltre, si registra sempre più la presenza di ragazze sempre più giovani, spesso minorenni tra le schiave, mentre i clienti sono in una fascia di età dai 14 ai 75 anni e di ogni ceto sociale; ad oggi le statistiche indicano che in Italia 1 uomo su 3 consuma sesso a pagamento. Alla luce di questa drammatica situazione, la scuola non può esimersi, in quanto educatrice, dall’in-formare e far riflettere su questa lotta alle nuove mafie oggi veicolata da messaggi circoscritti soprattutto all’ordine pubblico e al decoro sociale, come i mass-media correntemente cercano di definirlo, con espressioni come “il mestiere più antico del mondo”, omettendo la tragica realtà della schiavitù di esseri umani, depistando, così, la coscienza collettiva.
A seguito della morte di due ragazze nigeriane ventenni, Favour Nike Adekunle (nel dicembre 2011) e Loveth Edward (nel febbraio 2012), l’una uccisa da un cliente e l’altra, trovata morta una domenica mattina nel centro di Palermo accanto ai cassonetti dell’immondizia, la società civile è scesa in campo istituendo un Coordinamento che ha preso il nome di Favour e Loveth, costituito da quasi trenta associazioni palermitane** di volontariato e non.
La scuola, in quanto luogo di cultura e crescita intellettuale delle/dei future/i cittadine/i, non può essere esclusa sia dalla lotta alle nuove mafie che dalla riflessione sulla tratta. Inoltre, tale riflessione assume due aspetti fondamentali nella crescita della “persona” cui la scuola educa: l’Affettività e la coscienza di Genere.
Il Coordinamento Antitratta “Favour e Loveth”**, tra le prioritarie attività sociali che si propone, individua nelle scuole il luogo principale per la prevenzione e la lotta contro tali fenomeni, pertanto, propone a tutte/i le/i docenti delle scuole secondarie di I° e II° grado di Palermo un corso gratuito di in-formazione sulla questione tratta di esseri umani e a tutte/i le/gli studenti di poter incontrare esperte/i operatrici/tori di strada presso le proprie scuole.

Coordinamento Antitratta “Favour e Loveth” di Palermo

Responsabili del gruppo in-formazione e sensibilizzazione
Stella Bertuglia e Pasqua de Candia
Segreteria presso CISS, tel. 091.6262694

*Traffico di esseri umani o tratta di persone è l'attività criminale che comprende: il reclutamento, il trasporto, il trasferimento, la custodia di persone, tramite l'uso della forza o altre forme di coercizione, di sottrazione, di frode, di inganno, di abuso di potere o di una posizione di vulnerabilità o nell'atto di dare o ricevere qualche forma di pagamento o di altro introito per acquistare il consenso o il controllo di una persona su un'altra persona, allo scopo di sfruttamento, incluse le varie forme di sfruttamento sessuale, di lavoro, di schiavitù o di commercio di organi, usando mezzi illeciti ed ai fini dello sfruttamento delle stesse. Il protocollo sulla tratta adottato a Palermo nel 2000 consiste in un accordo internazionale stipulato dalle Nazioni Unite e da 117 paesi membri. Lo scopo del Protocollo è di favorire, mediante la cooperazione internazionale, le indagini e i procedimenti penali a carico dei criminali. Un primo obiettivo può essere riscontrato nel tentativo di proteggere e assistere le vittime di tali efferati crimini nel pieno rispetto dei diritti umani.

**Coordinamento Antitratta “Favour e Loveth” di Palermo:
Accademia Psicologia Applicata/APA Palermo
ASGI/Associazione per gli Studi Giuridici sull'Immigrazione
Associazione AMUNI’
Associazione Culturale Gruppo Teatro Totem
Associazione Pellegrino della Terra
Associazione Avvocati di Strada
ARCI-Sicilia
Azione Cattolica Italiana-Arcidiocesi di Palermo
Centro Salesiano Santa Chiara
Centro Siciliano di Documentazione Peppino Impastato
CESIE/Centro Studi di Iniziative Europeo
CGIL
CISS/Cooperazione Internazionale Sud Sud
Comitato antirazzista migranti Cobas
DIARIA Palermo
Federazione delle Associazioni e delle comunità Immigrate-ARCA
Forum antirazzista Palermo
IISS “A. Volta”
La Migration-sportello migranti Lgbt - Arcigay Palermo
Laici Missionari Comboniani Palermo
Le Onde
LVIA Palermo
Mezzocielo
Parrocchia S. Antonino
Progetto “La Ragazza di Benin City”
PRO.VI.DE.-Regina della Pace (PROmocion VIda Derechos) Onlus-Palermo
Rete Primo Marzo / Giù le frontiere
Suore Missionarie Comboniane di Palermo
UDI Palermo