Programma Educazione alla Pace presentato da Tindara Ignazzitto - Consulta per la Pace di Palermo

Programma di Educazione alla Pace - TPRF

mercoledì 19 settembre 2007

Il gioco: manifestazione della diversità umana ed elemento fondamentale del processo di costruzione identitaria delle comunità e dei popoli

Associazione Giochi Antichi presenta Tocatì 2007
Oggi, giunti alla quinta edizione di questo festival, possiamo dire con soddisfazione che sono ormai molte le persone e le realtà che condividono il nostro progetto e l'obiettivo che agli inizi eravamo in pochi ad avere davanti con chiarezza.
Alla base di tutto, le approfondite e costanti ricerche sul territorio che l'Associazione Giochi Antichi svolge da anni e che permettono di reperire la materia prima di questo festival: i giochi della tradizione.
Unico in tutta Europa, il Tocatì fa conoscere e valorizza il patrimonio della cultura tradizionale a partire dal gioco, e comprende anche altre espressioni del vivere come cibo, musica e danza.
Sullo sfondo, la bellezza di Verona offre al festival una delle scenografie più suggestive al mondo: il centro storico, per l'occasione liberato dal traffico automobilistico.
Grazie alla nuova amministrazione del Comune di Verona, il Tocatì viene ulteriormente valorizzato, e rafforza in noi la convinzione di aver fatto per la città qualcosa che merita di essere sviluppato.
Anche il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali ha dato il suo patrocinio alla nostra manifestazione in riconoscimento dell'importanza e del valore culturale del festival.
La passata edizione ha visto importanti novità che vengono conservate. Anche quest'anno sono ospiti alcune comunità ludiche "moderne", alle quali è dedicata una piazza, perché la cultura di strada, adattandosi a ritmi e ambienti diversi, continua a produrre creatività.
La nazione ospite è la Croazia, che propone una quindicina di giochi della propria tradizione, gruppi musicali e piatti caratteristici di una terra che si sta risollevando e riaffacciando all'esterno dopo un periodo di conflitti.
Sempre più ricca la serie di incontri culturali, in collaborazione con istituzioni pubbliche e private, che permetteranno di approfondire le tematiche ludiche.Tocatì 2007 vuole evidenziare come il gioco tradizionale, al pari di altre espressioni della cultura popolare, quali la musica, le danze o la poesia, abbia tutti i requisiti per essere considerato manifestazione della diversità umana ed elemento fondamentale del processo di costruzione identitaria delle comunità e dei popoli.
Nel 2003 l'Unesco ha steso la Carta Internazionale del Gioco Tradizionale, dove si dichiara questa attività "bene immateriale dell'umanità", riconoscendone l'importanza e tutelandone la vulnerabilità. Purtroppo solamente ventisei nazioni hanno sottoscritto il documento, e l'Italia non è fra queste. Durante il Tocatì inizia una raccolta di firme a favore del gioco, per sensibilizzare le autorità competenti affinché anche il nostro paese sottoscriva la dichiarazione.
Il 31 gennaio 2007 è scomparso Marco Fittà, storico, ricercatore appassionato, uomo di cultura ludica come pochi altri. Dobbiamo a lui la scoperta all'inizio del 2003 al Petrie Musem di Londra dei più antichi reperti archeologici fino ad ora conosciuti riguardanti il gioco della lippa (XI/XII dinastia-dal 2205 al 1778 a C.). Fin dalla nascita l'Associzione Giochi Antichi ha avuto in questo studioso un interlocutore stimolante e attento. Aga ha deciso di dedicare alla figura di Marco Fittà la quinta edizione del festival.
Ancora una volta ringrazio tutte le persone che hanno reso possibile la realizzazione di Tocatì 2007.
A tutti auguro buon gioco
Giorgio Paolo Avigo
Presidente Associazione Giochi Antichi www.tocati.it