Programma Educazione alla Pace presentato da Tindara Ignazzitto - Consulta per la Pace di Palermo

Programma di Educazione alla Pace - TPRF

domenica 12 febbraio 2012

Primo Marzo 2012, Italia: Razzismo istituzionale, come e dove in Italia ed in Europa. Migranti e precari, insieme per la stessa causa


RAZZISMO ISTITUZIONALE: COME E DOVE IN ITALIA ED IN EUROPA
Migranti e precari, insieme per la stessa causa

Il razzismo istituzionale è stato definito come quel complesso di leggi, costumi e pratiche vigenti che sistematicamente riflettono e producono le disuguaglianze nella società. Se conseguenze razziste sono imputabili a leggi, costumi e pratiche istituzionali, l’istituzione è razzista sia se gli individui che mantengono queste pratiche hanno intenzioni razziste, sia se non le hanno”.
 
MacPherson Report

È semplicistico additare come «razzista» l’uomo che offende ed aggredisce un altro uomo solo perché lo sente «diverso», più difficile è cogliere leggi, procedure burocratiche e prassi amministrative che costruiscono e consacrano la disuguaglianza. Dare un nome alle cose serve a riconoscerle e a cambiarle.
Per questo, nell’ambito della movimentazione del terzo anno di sciopero degli stranieri, la rete I marzo intende riflettere sul tema lanciando il primo di una serie di appuntamenti in programma a Palermo, Napoli, Oristano e Milano. 

Ricordiamo inoltre che il movimento Primo Marzo è stato uno dei convinti sostenitori della giornata mondiale contro il razzismo , il 18 dicembre, che ha mobilitato numerose persone in tutto il mondo adottando la carta mondiale dei migranti. 

L’Italia è permeata di casi di razzismo istituzionale: un’insieme di leggi, procedure burocratiche e prassi amministrative che costruiscono e consacrano la disuguaglianza: tracciano una linea divisoria nella popolazione tra chi ha diritti e chi dispone solo di concessioni temporanee, tra chi ha piena cittadinanza e chi ne è escluso. Migranti, donne, precari, omosessuali, anziani, malati, emarginati: sono tutti vittime di una disparità sistemica. 

L’idea del primo convegno sul razzismo istituzionale è quella di condividere la denuncia di tali prassi per avviare un progetto culturale ampio capace di coinvolgere sia coloro che sentono lesi i propri diritti a causa della discriminazione istituzionale, sia le stesse istituzioni, per costruire assieme una riflessione comune che porti a mutare questo stato di cose.